I poteri mondiali sono riusciti a realizzare tecnologie che non solo possono leggere e decifrare i pensieri di una persona, ma possono anche manipolarli. Dopo la seconda guerra mondiale la CIA, la NSA e il KGB ed altri poteri mondiali spesero miliardi di dollari nella ricerca sul cervello, sul sistema nervoso, sul comportamento umano, sul condizionamento, il controllo e la manipolazione della mente.
“Nella primavera del 1973 il Dottor Joseph C. Sharp, all’istituto di ricerca militare Walter Reed, sentì e comprese delle parole comunicate a lui da un audiogramma ad impulsi [analogo alle vibrazioni dei suoni delle parole] irradiato al suo cervello”. Questo dispositivo bypassò le orecchie e l’udito [*].
“... un esperimento in cui il cervello umano ricevette un messaggio inviatogli da un sistema di trasmissione a microonde” [1]
“Nel bilancio della difesa del 1966, il Congresso autorizzò una spesa di 37 milioni di dollari per la ricerca in tecnologie che il Pentagono chiama “non-letali” e “inferiori al letale”. Questo viene presentato come una forma di guerriglia “umanitaria”, o di controllo delle masse.” [2]
“Il RNM [Monitoraggio Neurale Remoto] può inviare segnali codificati alla corteccia cerebrale del ricevente, permettendo comunicazioni radio dirette al cervello [bypassando le orecchie]. Gli operativi della NSA possono usare questa copertura per debilitare i soggetti attraverso lo stimolo auditorio e le allucinazioni, caratteristiche della schizofrenia paranoide”. [3]
“Queste informazioni modulate possono essere inserite nel cervello a differenti intensità, dal subliminale al percettibile”. [4]
Uno “psico-chirurgo” può impiantare degli elettrodi in varie zone del cervello di creature viventi ed inviare segnali radio in tali elettrodi. Lo chiamano “comportamento elettricamente controllato”. La scienza lo ha sorpassato con la “stimolazione elettronica del cervello” che può fare lo stesso senza impianti di elettrodi. “Le microonde appositamente regolate possono ottenere gli stessi risultati degli elettrodi impiantati”. [5]
La tecnologia per percepire i pensieri umani che precedono la parola, attraverso il contatto con la pelle, è ben sviluppata. L’equipaggiamento elettrico può ottenere e leggere il campo elettrico generato dalla pelle [l’aura] e tradurre il discorso sub-vocale in testo. Un corpo può venire disabilitato inviando segnali distruttivi alla corteccia motoria del soggetto; questo interessa la capacità motoria.
“Per inviare un pensiero al cervello, è necessario decodificare la frequenza di risonanza di ogni specifica area del cervello”. [6]
La scienza è progredita fino al punto in cui ha decifrato i segnali del cervello. Così come i segnali satellitari possono essere decodificati su uno schermo TV, le onde cerebrali possono venire lette e decifrate. Naturalmente questo viene tenuto nascosto. Molti esseri umani che ne sono ignari, ad anche animali, sono stati oggetto di esperimenti; impianti di microchip che controllano il processo del pensiero e producono pensieri, sentimenti, emozioni ed allucinazioni.
Il tentativo dell’uomo di controllare i pensieri degli altri è stato fatto sin dall’inizio dei tempi. Guerre, torture, omicidi, interrogatori, imprigionamenti e così via. Adesso hanno anche la tecnologia per farlo.
La soluzione? La maggior parte delle persone opera ad un determinato livello di bioelettricità. Quando la riattiviamo ad un livello molto superiore, i loro tentativi di stimolarci non sono abbastanza forti da penetrare la nostra aura, perché sono calibrati sulla persona media. Questo è un processo simile a diventare immuni, ed è una delle ragioni per cui la magia e gli attacchi psichici rimbalzano al mittente; quando l’aura è forte, agisce come uno scudo difensivo, bruciando ogni particella microscopica che ci attacca prima che possa nuocere.
La magia nera è energia. Un’aura forte è resistente alle energie negative, e molte volte gli attacchi diretti ad un adepto rimbalzano e tornano contro il mittente. Lo stesso accade per l’energia inviata allo scopo di influenzare la persona media. Non è abbastanza forte da penetrare un’aura potente.
Per quanto riguarda l’uso della tecnologia che legge i pensieri tramite il contatto con la pelle, ancora una volta la forza dell’aura è importante. I maestri di arti marziali sanno come dirigere il loro “Chi” bioelettrico per rompere oggetti solidi o mattoni. Pensate cosa possa fare questa energia ad un dispositivo di lettura mentale, quanto è sufficientemente forte ed inviata nella maniera giusta?